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Attuazione del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 in materia di deflusso minimo vitale delle derivazioni d'acqua (27-11-2001)
Friuli Venezia Giulia
Legge n.28 del 27-11-2001
n.49 del 5-12-2001
Politiche infrastrutturali
18-1-2002 /
Impugnata
Si premette che l’art.117 Cost. attribuisce competenza legislativa alle Regioni “nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario”.Inoltre, il D.lgs 11 maggio 1999, n. 152, in attuazione delle Dir. 91/271/CEE e 91/676/CEE attribuisce allo Stato la competenza ad emanare le linee guida per la predisposizione del bilancio idrico di bacino,al fine di disporre su tutto il territorio di dati omogenei ricavati sulla base di criteri uniformi.A tale disposizione le regioni devono pertanto attenersi, né possono dare ad essa autonoma applicazione.Si fa presente altresì che la materia si colloca nella tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, di competenza esclusiva statale, ai sensi dell’art.117 comma 2 lett.s) Cost.Ciò premesso, l’art.1 comma 3 della legge in esame, con cui la Regione intende dare autonoma applicazione al co. 3 dell’art. 22 del d.lgs n. 152/1999, prescindendo dal preliminare decreto del Ministero dei LL.PP. (co. 4), con cui si devono individuare le linee guida per la predisposizione del bilancio idrico di bacino, eccede la competenza regionale e si pone in contrasto col medesimo art. 22, co. 3, secondo cui le Regioni possono definire gli obblighi di installazione e manutenzione in regolare stato di funzionamento dei dispositivi per la misurazione dei volumi di acqua pubblica, solo a seguito della emanazione delle linee guida di cui al co. 4.Peraltro, l’art. 3, co. 2 del d.lgs n. 265/2001 prevede che le direttive sulla gestione del demanio idrico, ricomprese tra i compiti di rilievo nazionale (riservati allo Stato ai sensi dell’art. 88, co. 1, lett. p) del d.lgs n. 112/1998, per quanto riguarda le concessioni di derivazioni d’acqua ricadenti nel territorio del Friuli-Venezia Giulia) siano definite d’intesa con la Regione stessa.Conforme avviso ha espresso il Ministero dell’Ambiente.
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