La legge della Provincia Autonoma di Bolzano n. 18 dell’11 ottobre 2012, recante “Approvazione del rendiconto generale della Provincia per l’esercizio finanziario 2011 e altre disposizioni.”, presenta profili di illegittimità costituzionale in riferimento all’articolo 10, comma 3 per gli aspetti di seguito evidenziati.
Detto comma prevedendo la possibilità per la Provincia di avvalersi del Tesoriere o di altri istituti di credito per l’assunzione di anticipazioni di cassa - tramite la contrazione di nuovi mutui con altri istituti di credito - si pone in contrasto con l’articolo 3, comma 16, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, che sancisce invece l’esclusivo ricorso al Tesoriere Unico per il reperimento dei necessari mezzi finanziari (quali contrazioni mutui, emissioni, obbligazioni ed altre operazioni di cassa), alterando così l’attuale assetto contabile del bilancio di previsione per l’anno in corso della Provincia Autonoma di Bolzano.
Alla luce di quanto sopra esposto, si ritiene, pertanto, che la disposizione in esame, si pone in contrasto con l’articolo 3, comma 16, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 e con l’articolo 119, sesto comma, della Costituzione.
Per quanto evidenziato la legge provinciale deve essere impugnata a norma dell’art. 127 della Costituzione innanzi alla Corte Costituzionale.